Marzo l’è fio d’ona baltrocca..ora el piov, ora el fioca..ora el tira vent, ora el fa bel temp..
Ok, ci siamo. Il calendario suggerisce che mancano ormai solo un paio di settimane all’equinozio di primavera. E’ tempo di dare un’occhiata dentro l’armadio: questi pantaloni non li posso più mettere perchè ho messo su venti chili, il maglione è da buttare perchè si è infeltrito come una mummia, gli scarponi col “carrarmato” sono da rimettere nella polveriera, e…e in quella scatola ci sono i guanti leggeri, i pantaloni di pelle, la giacca con le patch colorata come l’estate, gli stivaletti di mezza stagione… Allora ti guardi intorno, e capisci che è ora di dare il via alle pulizie di primavera. Un salto nel box per fare l’inventario: lo sgrassatore c’è, i panni in microfibra ci sono, la cera anche. Perfetto! Ti infili il casco e corri all’autolavaggio dove passerai l’intera giornata a tirare a lucido la tua bicicletta da 100cv, togliendole di dosso il sale ed il fango che l’inverno ti ha lasciato in eredità.
Più o meno duecento anni fa (era il lontano 1813…) l’Imperatore dei Francesi fu costretto ad abdicare dopo la disastrosa campagna di Russia, e raggiunse l’Isola d’Elba dove visse il suo primo esilio dal maggio 1814 al marzo dell’anno successivo. Egli, o Ei come da manzoniana memoria, cavalcava allora il suo cavallo bianco.
Oggi, nel 2011, cavalcheremo i nostri cavalli a quattro tempi per raggiungere la stessa isola ma non per uno spiacevole esilio, quanto per una piacevole vacanza nel mese di Giugno. Riportiamo qui sotto le indicazioni fornite dai nostri soci Alessandro e Giuliano, organizzatori del raid isolano. I soci interessati sono ovviamente invitati a contattarli: anche se l’estate sembra ancora lontana, ci aspetta lì dietro l’angolo. E quando percorreremo le strade dell’Elba, ricordiamoci che la viabilità dell’isola fu riorganizzata proprio da Napoleone Bonaparte…
Riceviamo e pubblichiamo questa lettera che ci hanno inviato i nostri amici Marco e Carmen, secondo la volontà da loro espressa.
Ciao Ragazzi,seguo con molta attenzione le vostre uscite effettuate, da dicembre fino ad oggi. Purtroppo quest’anno per Carmen e me è iniziato male, anzi malissimo. Per problemi familiari non sappiamo se saremo dei vostri, alle gite e alle riunioni al pub, e ci spiace moltissimo, dato che si era creato un bel gruppo, di amicizia e compromesso reciproco. Ci avete conosciuti in questi anni come persone scherzose, disponibili, a volte estroverse e anche introverse, pronti a dare un consiglio disinteressato sempre e spiegare la strada migliore per raggiungere luoghi di bellezza unica.
Tranquilli…non ci siamo bevuti il cervello al posto della cerveza! Le parolone nel titolo si riferiscono al calendario romano, quando i giorni si enumeravano in un modo leggermente diverso da quello a cui siamo abituati.
Questo amarcord latino, la cui correttezza la diamo per buona in base ad una googleata, dovrebbe funzionare come uno specchietto per le allodole, una specie di esca per attirare l’attenzione sul Calendario Mototuristico 2011 del Moto Club Golasecca.
Mentre siamo in trepidante attesa del nuovo calendario moto-turistico del 2011, che vedrà la luce entro fine mese, proponiamo a tutti gli amici una gita in giornata per domenica 16 gennaio. La meta sarà il Lago di Viverone, in provincia di Biella, dove avrà luogo anche l’omonimo motoraduno.
Si parte alle ore 10.00 (puntuali, visto che le giornate non sono ancora lunghe nè calde…) dalla gelateria Peccati di Gola di Somma Lombardo, ovviamente con la benzina già nel serbatoio. Il ritorno è previsto entro le ore 18.00.