Uno scorcio d’estate, un caldo impertinente, quasi scortese, come un ospite che si presenta troppo in anticipo e che ti trova impreparato ad accoglierlo.
Il quadro di un paesaggio ameno, bucolico, che ritrae un bosco verde, la fontanella, i tavoli e le panche di legno, ma dove le signore non portano i cappelli esagerati e riccamente floreali tipici della Belle Epoque, particolarmente cari ai maestri impressionisti.
I primi giorni di Maggio hanno registrato una densa attività del nostro Moto Club: nei primi dieci giorni si contano tre gite a medio raggio, una serata in cui abbiamo festeggiato il compleanno di Silvia e Gianfranco, ed un ritrovo estemporaneo per la presentazione di una nuova naked bavarese.
Ma andiamo per ordine…
Domenica 22 Marzo si è svolta Amico 2009, la manifestazione in favore dei ragazzi dell’Anffas di Maddalena di Somma Lombardo.
La giornata tipicamente primaverile, fresca al mattino ma piacevolmente tiepida per le ore successive, ha accolto nella piazza del mercato di Somma i sidercaristi giunti al ritrovo, e gli amici motociclisti che hanno voluto testimoniare la loro solidarietà presenziando alla manifestazione.
Lunedì 13 Aprile 2009, giorno di Pasquetta, ha avuto luogo la gita del Moto Club in Val Cannobina con destinazione Trontano. Per l’occasione la natura ci ha regalato una splendida giornata primaverile: bei luoghi con panorami che hanno spaziato dall’acqua del lago, al verde delle valli, intercalati dalla vegetazione che popola i fianchi delle colline e delle montagne che dominano la zona ad ovest del Lago Maggiore. L’asfalto grigio è stato il filo che ha unito questi elementi, scomparendo temporaneamente sotto i colori delle nostre moto per poi riapparire alle spalle.
Il racconto che segue è stato scritto da Roberto, a cui va il nostro ringraziamento per la sua disponibilità a fare da cantastorie.
Ragazzi in sella! Si riparte, il 2009 è cominciato.
Il nostro Calendario Turistico prevede la partecipazione a Motogelo ’09, e noi ci saremo: il lento incedere di un inverno d’altri tempi non è certo riuscito a scalfire l’animo del biker; anzi, pare abbia aumentato il desiderio di migrare verso nuovi orizzonti.